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giovedì 17 settembre 2009

ANTIPASTO DI FICHI E CULATELLO

Ingredienti: 12/16 fette di Culatello di Zibello, 8/12 fichi ben maturi

Per i panini semidolci: 1 Kg di farina, 400 gr di acqua circa, 75 gr di lievito di birra, 150 gr di burro, 50 gr di strutto, 15 gr di sale, 100 gr di zucchero.


Per i panini semidolci: fare la fontana con la farina sul tagliere. Mettere al centro tutti gli ingredienti e amalgamarli con la spatola. Impastare per 10-12 minuti ottenendo un impasto tenero e dividerlo in due parti. Coprire e far lievitare 50- 60 minuti, affinchè raddoppino il loro volume iniziale. Infornare per 10-12 minuti circa a forno preriscaldato a 210-220°. Comporre il Culatello di Zibello sul piatto di portata, pelare i fichi e servire accompagnando con i panini semidolci.
fonte: www.strade.emilia-romagna.it

lunedì 12 gennaio 2009

PENNE CULATELLO E FAVE

Ingredienti: 100 g di Culatello di Zibello in un'unica fetta, 400 g di penne, 250g di fave sbucciate, 1 porro, 1 spicchio d'aglio, prezzemolo, brodo, olio, sale e pepe.


Preparare il Culatello di Zibello tagliandolo a striscioline. Affettare il porro.
Mettere due cucchiai di olio extravergine di oliva in una padella e portarlo a temperatura. Porvi il porro a rosolare una decina di minuti. Quindi aggiungere l'aglio, le fave, salare e pepare. Allungare con un po' di brodo e fare cuocere fino a quando le fave cominceranno ad ammorbidire.
Aggiungere il Culatello di Zibello al condimento e terminare la cottura.
Mettere al fuoco una pentola con abbondante acqua, salarla quando inizia a bollire. Cuocere le penne tenendole al dente, scolarle bene e metterle nella padella del sugo per un paio di minuti. Ripassare al fuoco vivace con una spruzzata di prezzemolo tritato. Saltare e servire.
fonte: www.naturalmenteitaliano.it

venerdì 8 agosto 2008

CULATELLO DI ZIBELLO

Il Culatello di Zibello si ricava dalla coscia del suino adulto, allevato secondo metodi tradizionali.
Dalla coscia, privata dell’osso, viene asportata in un primo tempo una parte di carne di qualità inferiore, da cui si otterrà il Fiocchetto.
La parte rimasta, la migliore, la più tenera e pregiata, viene accuratamente rifilata e formata, cosparsa di sale e massaggiata energicamente affinchè questo vi si incorpori, quindi viene messa a riposare. Dopo il riposo viene introdotta nella vescica del maiale e artisticamente legata in modo da conferirle la classica forma “a pera".

Tutte queste operazioni, già molto difficili e che richiedono grande maestria, esperienza e professionalità, non sono sufficienti però a garantire la qualità del prodotto finale.

Sarà la stagionatura, con l’aiuto del clima di queste zone, a regalare il Vero Culatello di Zibello, arricchendolo di sapori e profumi unici ed inconfondibili.


L’umidità, dopo il primo periodo di asciugatura – nel quale il Culatello di Zibello necessita di un ambiente secco e a volte riscaldato - serve infatti a mantenere morbido il salume e a consentirne la caratteristica, lenta maturazione.

La combinazione del caldo estivo e delle nebbie autunnali fa sì che il Culatello di Zibello possa arrivare, già l’inverno successivo a quello della lavorazione, sulle nostre tavole, accompagnato dal suo incomparabile sapore.

"..gli ingredienti per un buon Culatello sono pochi e semplici: sapienza delle genti, carne del buon maiale, sale e nebbia..".

Per difendere questi preziosi ingredienti è nato il Consorzio del Culatello di Zibello, che si propone di tutelare il prodotto e la sua qualità, ma anche di esaltare l’unicità dei luoghi, quindi della cultura.

fonte: www.consorziodelculatellodizibello.it

mercoledì 16 luglio 2008

FAGOTTINI DI CULATELLO

Ingredienti per l'impasto: carote g 200, 12 fettine di culatello g 130, maionese g 130, olive verdi snocciolate g 100, sedano g 50, capperi sotto sale, un uovo, sale.

Raschiate le carote, tagliatele in piccoli cubetti e mettetele a lessare. Fate rassodare l'uovo, lasciandolo cuocere per 10' esatti dall'inizio dell'ebollizione, poi raffreddatelo sotto l'acqua e sgusciatelo. Spuntate la costa di sedano, poi riducetela in minuscola dadolata. Tritate grossolanamente le olive insieme con una cucchiaiata di capperi, precedentemente risciacquati. Scolate la dadolata di carote, raffreddatela e raccoglietela in una ciotola. Mescolatela con le olive e i capperi, i dadini di sedano e la maionese. Aggiungete al composto l'uovo sodo passato al setaccio, amalgamate e insaporite il tutto con un pizzico di sale. Rivestite internamente un piccolo mestolo con una fettina di culatello; riempitelo con una cucchiaiata di composto che chiuderete nella fetta, ripiegandola verso l'interno. Capovolgete il mestolo su un piatto adeguato, sformando in tal modo il "fagottino" con la chiusura verso il basso. Ripetete l'operazione con le restanti 11 fettine di culatello tra le quali distribuirete tutto il rimanente composto. Decorate i fagottini a piacere e serviteli.

Fonte: www.parmacotto.com